Siamo donne consacrate a Dio, chiamate alla solidarietà e al servizio, seguendo l'esempio di Maria. Siamo donne appassionate che desiderano vivere la compassione e camminare al fianco dei piccoli e dei poveri di oggi.
Apparteniamo a quattro Congregazioni religiose che camminano in Alleanza: le Figlie della Croce, le Serve di Maria, le Suore del Salvatore e della Santa Vergine, e Nostra Signora della Compassione. Come i nostri fondatori e fondatrici, ci sentiamo chiamate a essere le sorelle di tutti...
Abbiamo creato insieme questo progetto per mettere le nostre opere e i nostri luoghi di missione al servizio dei fratelli. Ovunque ci troviamo, desideriamo accogliere i volontari che vogliono fare in questo mondo "qualcosa di bello per gli altri". Questo è il nostro progetto di Volontariato Internazionale in Alleanza.
Sei pronto a vivere, con noi, un'esperienza unica che dia significato alla tua vita?
Se desideri dedicare un po' del tuo tempo, delle tue capacità e, soprattutto, del tuo cuore... Benvenuti in VIA!
Amici e amiche di VIA, Condividiamo alcune foto della bella testimonianza per streaming che ci hanno condiviso Olatz...
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Questa esperienza mi ha cambiato per sempre... "Desidero condividere con voi la mia esperienza di volontariato in Perù nel 2023, dove ho avuto l'opportunità...
Ana è una giovane spagnola di 22 anni con una formazione nel campo della salute, desiderosa di scoprire altre culture e confrontarsi con diverse realtà...
Ho seguito il primo corso di formazione con Karina a Pessac, in Francia. Prima di arrivare, non sapevo bene cosa aspettarmi, ma sapevo che sarebbe emerso qualcosa di positivo. E non mi sono sbagliata: abbiamo avuto lunghe discussioni, e persino una volontaria dell'anno scorso è venuta a testimoniare. Ho davvero apprezzato quel momento e mi sono sentita a mio agio. Ha reso il progetto ancora più concreto, reale e... era solo l'inizio!
Ma non voglio mentire, c'erano anche le preoccupazioni associate, come il fatto di partire da sola... Nonostante tutto, sentivo un desiderio ancora più forte di portare a termine il mio impegno e di aiutare dove c'era bisogno!
Ho scelto di andare in Camerun, dove ho conosciuto una nuova cultura e uno stile di vita molto diverso dal mio. Un viaggio pieno di incontri indimenticabili, di momenti intensi ed emozionanti. Questa esperienza mi ha cambiato per sempre!
Questa esperienza mi ha cambiato per sempre...
"Desidero condividere con voi la mia esperienza di volontariato in Perù nel 2023, dove ho avuto l'opportunità di lavorare con le comunità di Picota e Tarapoto. Questa esperienza ha cambiata la mia vita in molti modi.
Appena sono arrivata, sapevo di dover affrontare delle sfide. Trovarmi in una cultura e in una realtà così diverse dalla mia è stata una vera sfida. All'inizio mi sono sentita sopraffatta e a disagio, ma ho presto capito che questo viaggio era un'opportunità per crescere e imparare.
Il mio soggiorno in Perù è stato ridotto da cinque a tre settimane a causa delle difficoltà di adattamento che ho incontrato. Anche se all'inizio mi sono sentita in colpa per non aver rispettato il mio impegno iniziale, ho finito per capire che ognuno ha il proprio ritmo di adattamento. Accettare i miei limiti e rendermi conto che non dovevo superare ciò che potevo gestire è stata una lezione preziosa.
Nonostante le difficoltà, la mia esperienza a Picota e a Tarapoto rimarrà indimenticabile. Ho contribuito a proporre dei progetti di geografia che hanno suscitato l'interesse della comunità per la conoscenza di culture di diversi paesi. Condividere le mie conoscenze e vedere l'entusiasmo delle persone è stato gratificante. Attraverso attività divertenti, siamo riusciti a creare legami e ad imparare insieme.
La cosa più importante che ho imparato durante il mio soggiorno in Perù è stata l'incredibile amore e sostegno dei membri della comunità. Nonostante le risorse limitate, mi hanno insegnato che con poco si può fare molto. La loro generosità e ospitalità mi hanno mostrato la vera bellezza dell'umanità.
Questa esperienza mi ha cambiata per sempre. Ho imparato a essere più comprensiva, paziente e ad apprezzare le differenze culturali. Ho capito che a volte i nostri piani possono cambiare, ma ciò che conta è la crescita personale che sperimentiamo lungo il percorso."
Lucie è una giovane donna francese di 21 anni che, dopo un percorso di formazione e accompagnamento, ha deciso di diventare volontaria per una missione a Goya, nella provincia di Corrientes, in Argentina.
L'esperienza è durata un mese, tra luglio e agosto. In questo video, ci racconta brevemente la sua esperienza.
Ana è una giovane spagnola di 22 anni con una formazione nel campo della salute, desiderosa di scoprire altre culture e confrontarsi con diverse realtà per offrire il suo contributo.
Lo scorso luglio, si è recata a Tarapoto, in Perù, insieme a due altre giovani donne che condividevano lo stesso sogno: donare i loro talenti con coloro che ne hanno più bisogno e, allo stesso tempo, sono persone che hanno molto da offrire della propria vita.
PROSALMAG: Promozione, Salute Mauricio Garrigou
Il progetto è situato a Tarapoto, nel dipartimento di San Martin, in Perù.
PROSALMAG ha due principali aree di intervento:
• Il potenziamento dell'istruzione per i bambini e la formazione delle donne a basso reddito,
• La cura della salute integrale, sia a livello di fornire medicinali e cibo che della valorizzazione delle medicine complementari e della protezione dell'ambiente.
Al servizio dei bambini di strada
Situato a Yaoundé, la capitale del Camerun, sulle colline di Mvolyé, il Foyer de l'Espérance è un'associazione diocesana senza scopo di lucro, riconosciuta di interesse pubblico dallo Stato camerunese, dedicata alla protezione dei bambini in difficoltà.
Creato nel 1977, su iniziativa del Fratello Yves Lescanne, opera nell'accoglienza, protezione e reinserimento familiare e sociale dei bambini e dei giovani di strada, nonché dei detenuti della città. Dispone di quattro centri: il centro di ascolto di Mvan, la casa Fratello Yves Lescanne, il Foyer de l'Arche de Noé, nonché il centro socio-educativo del quartiere minorile della prigione centrale di Yaoundé.
Come opera cristiana, il Foyer de l'Espérance trae ispirazione dall'amore e dalla predilezione di Gesù per i bambini, i più piccoli e gli emarginati della nostra società, senza distinzione di etnia, religione o nazionalità.
Un'istruzione di eccellenza
Aperto il 25 ottobre 1965 da suore della Congregazione delle Figlie della Croce, il Collegio cattolico Santa Elisabetta di Korhogo era, originariamente, riservato all'istruzione esclusiva delle giovani ragazze.
In cinquant'anni, si è affermato come una delle migliori istituzioni di istruzione private della Costa d'Avorio e ha contribuito alla formazione di numerosi professionisti.
L'apprendimento attraverso la pratica
“Il bambino è come una pianta destinata un giorno a portare frutti rigogliosi, ma il suo sviluppo richiede cure sagge, intelligenti e costanti."
La scuola Maria Deepthi, situata a Panakahalli, un villaggio nello stato del Tamil Nadu, nel sud dell'India, è una scuola primaria e secondaria. Le Suore Serve di Maria e il personale docente hanno come missione lo sviluppo integrale degli studenti, preparandoli a contribuire alla creazione di una società migliore, sotto la guida di Maria, nostra Madre protettrice.
L'obiettivo principale è fornire agli studenti una piattaforma per sviluppare le loro competenze sociali e di leadership, plasmare i loro interessi e il loro tempo libero e dare importanza al concetto di "apprendimento attraverso la pratica". Per questo motivo ci sforziamo di creare dei club, come un club letterario in tre lingue, ovvero l'inglese, il tamil e il kannada, un club di danza, di musica, di matematica, di scienze, nonché un club sociale e sportivo. Gli studenti hanno la possibilità di scegliere il club in cui desiderano impegnarsi e, da lì, preparano vari progetti, all'interno e all'esterno dell'aula, in relazione al loro programma di studi e alla vita pratica.
Accoglienza, pace, affetto e dignità umana
Sotto la guida della Congregazione delle Figlie della Croce, il centro Jubilé Korhogo, nel nord della Costa d'Avorio, accoglie tutti i malati mentali della regione settentrionale, del Burkina Faso, del Mali e dei paesi limitrofi. Ogni anno accogliamo circa cinquecento nuovi casi di malattie mentali. Si tratta di persone derise, schernite, maltrattate e picchiate.
Vogliamo essere un luogo di accoglienza, pace, affetto, integrazione familiare e sociale; desideriamo restituire dignità e valore ad ogni paziente. Attraverso le cure (farmaci neurolettici), l'ascolto, la preghiera, il lavoro, lo studio e i giochi. A tal fine, disponiamo di una biblioteca, una fattoria agropastorale e un laboratorio per la produzione di recinzioni.
Centro di salute Nostra Signora della Compassione
Le Suore di Nostra Signora della Compassione sono presenti in Camerun dal 1965.
La Congregazione ha sostenuto la costruzione di una clinica a Mimboman, un quartiere popolare di Yaoundé, la capitale del Camerun. È dotata di: medicina generale, pediatria, assistenza infermieristica, oftalmologia, odontoiatria, laboratorio, farmacia, radiologia ed ecografia.
Inoltre, la costruzione di un reparto di maternità e di un ospedale per bambini è in procinto di essere completata, il che consentirà di assistere meglio questa parte della popolazione più vulnerabile.
Ridare il gusto di vivere
"Accompagniamo coloro che soffrono nel corpo e nel cuore, offrendo un aiuto fraterno concreto, speranza nell'amicizia e nella fede; desideriamo essere un segno di speranza e un servizio di comunione tra gli esseri umani."
Il dispensario Maria Deepthi si trova nello stesso luogo del collegio e della casa delle Suore Serve di Maria di Panakahalli, un villaggio nello stato del Tamil Nadu, nel sud dell'India. Accoglie la popolazione più vulnerabile e bisognosa (anziani, donne, bambini).
Le Suore Serve di Maria, molto coinvolte in questa missione, offrono un ascolto e un supporto costante alle persone che si rivolgono a loro, facendo il possibile per "ridare loro il gusto di vivere".
Il centro fornisce cure preventive e di prima necessità, tratta i casi che non richiedono un ricovero ospedaliero e somministra farmaci quando necessario. Si assicura il monitoraggio dei pazienti e si effettuano visite domiciliari per coloro che non sono in grado di spostarsi.
"Rimettere la persona in piedi", la nostra prima missione
Nel cuore della regione di Poro, in Costa d'Avorio, il Centro per Disabili Don Orione, filiale di Korhogo, accoglie, insieme alle loro famiglie, bambini e adulti con disabilità fisica, mentale o sensoriale, al fine di aiutarli ad avanzare ulteriormente verso l'autonomia fisica e intellettuale, per favorirne l'inserimento sociale.
Da quasi 30 anni, la missione del Centro per Disabili Don Orione continua con richieste che si diversificano e aumentano di anno in anno. Nato nel 1994, per iniziativa dell'unione delle suore di Korhogo, il Centro è stato affidato alla Congregazione delle Figlie della Croce da Monsignor Auguste Nobou, vescovo della Diocesi di Korhogo.